MILANO – Sale sempre più l’attesa per il weekend della Final Four Del Monte® Coppa Italia. Oggi, 1 marzo 2022, a poco più di tre giorni dall’evento in scena all’Unipol Arena di Bologna, si è svolta online la conferenza stampa di presentazione. Oltre ai quattro capitani e ai sei allenatori (compresi quelli delle formazioni finaliste di Serie A3) sono intervenuti Gianmaria Manghi, sottosegretario alla presidenza e capo di gabinetto della Regione Emilia-Romagna, Roberta Li Calzi, assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna e il Presidente del comitato regionale Emilia-Romagna Silvano Brusori. Era presente anche il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi, che ha spiegato alcune novità tecniche che riguarderanno l’imminente edizione della Del Monte® Coppa Italia: la prima sarà una Video Check Room “in remoto”, anziché sul campo, per favorire un miglior lavoro ai tecnici senza alcuna pressione di tipo ambientale inevitabilmente causata dal campo. La seconda riguarda le panchine, che saranno spostate “fronte TV” e quindi dallo stesso lato del primo arbitro, favorendo l’attenzione anche sui giocatori non impegnati sul terreno di gioco e sugli allenatori. L’ultima novità prevede un massimo di quindici secondi tra un’azione e l’altra: un timer led ai quattro angoli del campo scandirà il tempo rimanente per la ripresa dell’azione, col fine per velocizzare il gioco e ridurre i tempi morti. Ultima ma non ultima, è stata annunciata una nuova partnership per la Lega Pallavolo Serie A: ha fatto il suo intervento anche Giovanni Palazzi, CEO di ChainOn, il marketplace digitale per la compravendita di sponsorizzazioni, che sarà il prossimo partner di innovazione tecnologica della Lega. Alla conferenza sono intervenuti il tecnico bianco blu Roberto Piazza e capitano Matteo Piano.
«Adesso viene il bello, adesso viene il momento della verità, – commenta coach Piazza – ci eravamo detti di osare quando siamo andati a Civitanova e ci siamo riusciti. Il merito va ai ragazzi che hanno colto questa occasione. Credo che sia importante riportare un po’ di entusiasmo e un po’ di gioia a tutto il movimento ma non solo della pallavolo, ma in generale in Italia: abbiamo bisogno di gioia e di leggerezza, noi quindi ci carichiamo sulle spalle la voglia di essere presenti e di giocare una grande pallavolo».
Prosegue il tecnico dei meneghini rispondendo a qualche domanda: «Ovvio che arrivare a destabilizzare le squadre top che ci sono in Italia piace a tutti. Però credo che faccia bene al movimento avere qualche nome nuovo, alla fine le squadre che arrivano in queste finali sono quelle che se lo sono guadagnate. Il movimento guarderà in maniera oculata quello che sono arrivate alle finale e che non erano le favorite, ma l’interesse che porteranno le squadre con i nomi altisonanti saranno i medesimi. Fa bene al movimento avere qualche nome che cambia, come ha fatto bene al calcio vedere il Verona di Bagnoli vincere il campionato. Nella pallavolo è tutto più complicato».
A confronto anche il pensiero di capitano Matteo Piano: «Ognuno dei giocatori sa benissimo che ci sono squadre costruite per partecipare ad ogni finale possibile e per essere sui gradini più alti della classifica. Allo stesso tempo ritengo sia bello e sia opportuno che ognuno di noi voglia acchiappare queste squadre. Io gioco a pallavolo perché mi piace, perché ho dei sogni con la pallavolo e la Final Four è uno di quelli: quando anni fa io e Milano ci siamo scelti, ero conscio di non essere più in una squadra che puntava a tutte le finali, ma allo stesso tempo la cosa che mi ha sempre mosso è stata la forza di provare a raggiungerle e in questi anni siamo riusciti a portare a casa qualcosa. Credo sia questo quello che ci muove, sia per lo staff, sia per i giocatori, il pubblico e la società per investire e credere. Questo è un lavoro per tantissime persone, ma io credo che i sogni siano altrettanto importanti per muovere tutti».
Continua Piano in merito al grande obiettivo raggiunto dalla sua Allianz Powervolley e il suo significato: «È un grande obiettivo quello che abbiamo raggiunto tutti insieme, per la nostra società, per quello che rappresentiamo e credo che sia una gran bella soddisfazione anche per quanto riguarda ognuno di noi. Io personalmente ci tenevo tanto, sono qui da un po’ di anni e la scorsa estate ho deciso di avere questo focus in particolare, non so perché. Ho dei ricordi molto belli delle Final Four, ho sempre detto che è la cosa del campionato che mi piace di più: arrivano a metà della regular season dopo un percorso, e sai che dopo la Final Four questo percorso continuerà con tutti i tuoi compagni, per questo amo molto la Final Four: sta al centro di un campionato molto lungo. Poi il fatto di giocare giochi di fronte a un grande pubblico, in un grande palazzetto che vede tanta pallavolo, tanti giocatori e tante squadre diverse e un motivo in più per amare questa manifestazione. Credo sia una grande occasione, soprattutto dopo un anno di stop, trovarsi a Bologna e ne siamo felici, questa è la settimana da goderci in attesa della semifinale».
Prossimo appuntamento per gli ambrosiana sarà a Bologna per la seconda semifinale contro l’Itas Trentino alle 17:45 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) davanti alle telecamere di Rai Sport.
Qui la cartella stampa della Final Four di Del Monte Coppa Italia