Un grande secondo set non basta ad Allianz Milano per allungare la serie

La Cucine Lube Civitanova non spreca il suo matchpoint e chiude in quattro set i conti in gara 4, contro Allianz Milano. Non basta un secondo parziale sontuoso giocato dai padroni di casa sospinti dai quasi tremila dell’Allianz Cloud. C’è più Lube di Allianz in tutti gli altri parziali.



Civitanova parte a tuono e nel terzo e quarto set è quasi sempre in controllo. Appassionante la sfida tra i due palleggiatori Porro e Boninfante, con quest’ultimo MVP del match, ma pure il regista di Allianz con i suoi 5 ace firma una prestazione monster. Sono 11 le battute punto di Allianz rispetto alle 3 della Lube. Sono però 13 i muri dei cucinieri contro i 3 degli “assicuratori”. Ancora per i numeri, Otsuka, nota positiva dei Play Off milanesi mette 16 punti, Lagumdzija 18, miglior bomber del match.

Non cambia il suo 6+1 titolare coach Giampaolo Medei in campo ci sono Boninfante e Lagumdzija sulla diagonale maggiore, Bottolo e Nikolov schiacciatori, Chinenyeze e Podrascanin al centro e capitan Balaso libero. Roberto Piazza si affida a Porro in regia con Reggers opposto, Otsuka e Louati laterali, Caneschi e Schnitzer al centro e Catania libero.

La Lube parte a tuono come sa, Allianz fatica a fare il cambio palla e sull’1-4 Piazza deve spendere un time out. L’ace di Paolo Porro su Balaso fa il 5-7, ma ci sono ancora due break da recuperare per Allianz. Il primo tempo out di Schnitzer confermato dal video check fa il 5-10, deve spendere anche il suo secondo tempo discrezionale coach Piazza. Dentro Zonta per Schnitzer al servizio, ma è l’ace di Lagumdzija che dice 7-14. Larizza per Caneschi sul punto successivo. Louati firma il 9-15, ma Boninfante gioca in schema dietro con Bottolo. Spazio anche a Barotto per Porro sul 10-17, ma Allianz non riesce a strappare. Altro ace di Lagumdzija (farà 6 punti nel set): 14-24. Allianz annulla tre setpoint, sull’ace di Reggers (5 punti nel parziale), Medei ferma il gioco (17-24). Chiude Podrascanin 17-25. Pesano sicuramente i 4 muri punto della Lube che attacca con il 48% contro il 35% di Milano.



Kaziyski per Louati nel secondo parziale, con break Civitanova sul 3-5. Arriva ancora il time out Piazza sotto la doppia cifra di punteggio: 4-7. Schnitzer non è più quello del primo set, mette anche l’ace del 7-8 con time out Medei. Reggers ha il braccione caldo e tiene il cambio palla 9-10. Nuovo break Lube con Nikolov che colpisce anche di “fioretto”, risponde un muro del centrale canadese 11-13, poi l’ace di Porro e il pareggio sull’errore proprio di Nikolov (13-13 con time out Medei). Al rientro Paolino ne mette un altro, no look Reggers 15-13 e nuovo errore Lube. Sul 16-13 doppio cambio marchigiano. Entra anche Loeppky per Nikolov. Allianz Milano è in fiducia, Kaziyski fa doppietta: 20-15 e torna la diagonale iniziale della Lube. Slash di Caneschi per il 22-16 e Poriya per Bottolo, ma l’effetto è un ace di Reggers 23-16. Chiude un ace di KK: 25-17, si tratta della quinta battuta punto del parziale. Reggers fa altri 4 punti, Schnitzer 5. Perfetta parità.



L’equilibrio prosegue punto a punto anche nel terzo set, sull’errore di Lagumdzija dell’8-7, Medei chiede un check e si inverte il punteggio. La Lube chiude due scambi lunghi e c’è il time out di Piazza sull’8-11. Gargiulo per Podrascanin sul 10-13, l’ace di Otsuka vale il 12-13. Primo tempo “da riscaldamento” per Caneschi: 14-15. Dall’altra parte della rete risponde Gargiulo soprattutto a muro, la Lube è 16-20, secondo time out Piazza. Fiammata Allianz: 18-20 e time out Medei. Il rientro è di marca marchigiana, si arriva al 19-24, annulla il primo setpoint Allianz, dentro Larizza per la battuta, chiude Chinenyeze 20-25. Civitanova è a un set dal passaggio in semifinale grazie ad altri 4 muri punto (12 fino a questo punto del match).



Non poteva essere che una bella battaglia sportiva anche il quarto set. La Lube lascia in campo Gargiulo, Allianz Louati. Louati e Reggers da una parte, Bottolo e i centrali dall’altra: 6-5 Allianz. Due diagonali di Otsuka ben smarcato dal solito Porro che poi mette l’ace del 9-7 con time out Medei. Deve tenere almeno il break vivo Allianz Milano per arrivare al 5°. L’ace di Bottolo rimette però le cose in perfetta parità 13-13, poi Nikolov firma il 14-15 con immediato time out Piazza. Fatica la squadra di casa a mettere il cambio palla. Otsuka chiude forse lo scambio più bello del match, dentro Kaziyski per la battuta (17-18). Piano per Caneschi sul 18-19, c’è sempre un break da recuperare per i padroni di casa. Ci pensa Otsuka a fare il 21-21. Il muro di Nikolov e Chinenyeze ribalta ancora, 21-23 e time out Piazza. Chiude un errore di Louati 22-25.

Il commento di coach Roberto Piazza al termine della gara
“Il risultato è diverso da quello desiderato, non da quello sperato. Perché io non spero, siamo dei professionisti e siamo chiamati a desiderare qualcosa di diverso. Qualcosa che si poteva fare, anche nell’allenamento di questa mattina ero convinto che potesse prendere binari diversi. Siamo entrati un po’ timorosi e abbiamo preso un paio di scoppole, le abbiamo ridate nel secondo set, ma loro sono stati più continui nel complesso. Adesso abbiamo un po’ di tempo per leccarci le ferite e fare sedimentare gli animi per rituffarci poi nei Play Off a cinque. I tredici muri subiti? Sono un numero che dobbiamo accettare, alcuni sicuramente li avremmo potuti evitare, ma loro hanno fatto una partita importante a muro e in difesa. Anche noi siamo abituati a fare giochi e rigiochi e qualcosa l’abbiamo persa per strada”.

L’opposto Ferre Reggers dopo la partita

“Sicuramente potevamo giocare qualche palla un po’ meglio. La Lube credo che abbia fatto qualcosa di straordinario. Anche noi in parte lo abbiamo fatto. Peccato perché dopo il primo set in cui loro sono partiti molto aggressivi e ci hanno un po’ sorpresi, si è alzato il nostro livello per il secondo set. Ne è nata una bella partita. Si vince o si perde per due palle in più, noi siamo stati vicini, ma in semifinale arriva la Lube”.

ALLIANZ MILANO - CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3
(17-25, 25-17, 20-25, 22-25)

ALLIANZ MILANO: Porro 5, Reggers 15, Caneschi 3, Schnitzer 10, Gardini, Otsuka 16, Catania (L), Kaziyski 5, Louati 8, Barotto, Zonta, Piano, Larizza, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 3, Loeppky, Orduna, Bisotto (L2) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 1, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bottolo 15, Tenorio ne, Dirlic. All. Giampaolo Medei. Ass. Romano Giannini

Arbitri: Giuseppe Curto di Trieste e Gianluca Cappello di Sortino (Siracusa), 3° Cesare Armandola, al video check Michele Buonaccino D’Addiego, segnapunti William Violini

Spettatori 2.933

MVP: Mattia Boninfante

Note:
Durata set 29’, 24’, 27’ e 32’ per un’ora e 53 minuti.
Muri punto, Milano 3, Civitanova 13. Attacco punto Milano 44% con 7 errori, Civitanova 54% con 5 errori. Battute punto, Milano 11 con 18 errori, Civitanova 3 con 16 errori. Ricezione positiva Milano 31% (11% perfetta), Civitanova 39% (19%).

Foto Credit Alessandro Pizzi