Riccardo Sbertoli: "Contro Padova una delle gare più importanti della stagione"
Domenica 18 febbraio 2018 al PalaYamamay la Revivre Milano ospita la Kioene Padova. Una sfida decisiva per i Play Off Scudetto per Piano e compagni contro una diretta avversaria che a Busto Arsizio arriva agguerrita per non essere tagliata fuori dai giochi della post season. La Revivre vuole e deve ottenere i tre punti per mantenere la 6a posizione conquistata domenica grazie il successo a Sora (e la contemporanea sconfitta di Piacenza a Trento) oltre a continuare la rincorsa al quarto e quinto posto occupati da Verona e Trento, mentre i patavini sono i primi esclusi in questo momento dai Play Off Scudetto e una sconfitta senza punti complicherebbe e non poco il loro cammino.
“La scorsa settimana siamo stati molto bravi ad ottenere quello che ci eravamo prefissati di fare, ovvero vincere a Sora e Vibo Valentia e portare via punti contro Modena – commenta il regista della Revivre Milano Riccardo Sbertoli – . Gli ultimi tre arrivati contro Sora non erano di certo scontati, per questo sono stati importanti per agguantare la sesta posizione. Domenica invece affronteremo Padova in una gara fondamentale sia per noi che per loro: entrambi vogliamo ottenere il massimo dei punti e ne verrà fuori sicuramente una partita combattuta e da giocare punto dopo punto.”
Domenica contro la Biosì Indexa, Riccardo Sbertoli è stato utilizzato dal primo minuto da coach Andrea Giani dopo il recupero dall’infortunio alla caviglia: “Personalmente adesso sto bene e sono molto contento di essere tornato in fretta a disposizione. Ci sono ancora alcuni aspetti fisici da limare e migliorare, ma ogni giorno che passa mi sento sempre meglio e domenica non vedo l’ora di entrare in campo e giocare”.
Padova è un’avversaria molto temibile, giovane e che arriva al PalaYamamay con la voglia di non sbagliare: “Una delle gare più importanti della stagione dove ci vorrà fin da subito molta aggressività in campo e rispettare le consegne che ci verranno date dallo staff tecnico – conclude il regista meneghino -. Padova ha dei terminali offensivi molto pericolosi e dovremo essere bravi a fermarli e far venire fuori i loro limiti. Il servizio ed il muro-difesa avranno un peso fondamentale domenica, dovremo mettere tanta pressione dei nove metri per poi lavorare al meglio a rete, oltre ad avere la giusta grinta ed energia per ottenere la vittoria”.